TRONCO
Linea del profilo superiore: discende armoniosamente dalla nuca fino alla groppa leggermente inclinata.
Garrese: pronunciato.
Dorso: dopo il garrese alto, la linea dorsale si dirige dalle vertere toraciche con linea orizzontale o leggermente inclinata verso il posteriore con muscolatura solida e buona.
Regione lombare: ben muscolosa, sufficientemente lunga.
Groppa: larga e sufficientemente lunga, leggermente inclinata
Petto : lo sterno deve essere ben pronunciato e così sporgente che si vedano, da entrambi i lati, leggere rientranze. La cassa toracica, vista dal davanti, e’ ovale; vista dall’alto e di lato, e’ ampia in modo da garantire pieno sviluppo al cuore e ai polmoni; e’ ben estesa all’indietro. Se la spalla e l’omero hanno la giusta lunghezza e angolatura, l’arto anteriore, visto di lato, copre il punto più basso della linea del petto.
Profilo inferiore e ventre : leggermente retratto.
CODA
Attaccatura non troppo alta, portata in linea con il profilo dorsale. Nell’ultimo terzo della coda e’ ammessa una lieve curvatura.
ARTI
Treno anteriore:In generale: fortemente muscoloso, visto dal davanti anteriori diritti e asciutti, di buona ossatura, con piedi diretti in avanti.
Spalla: plasticamente muscolosa, scapola lunga e obliqua, aderente alla cassa toracica.
Omero: della stessa lunghezza della scapola, posto quasi perpendicolarmente a questa. Di forte ossatura e ben muscoloso, aderente alle costole, ma libero nel movimento.
Gomito: ne’ deviato all’interno, ne’ all’esterno.
Avambraccio: corto, tuttavia lungo tanto che la distanza da terra del soggetto risulti circa un terzo della sua altezza al garrese. Possibilmente diritto.
Articolazioni del carpo: leggermente più ravvicinate rispetto alle articolazioni della spalla.
Metacarpo: visto di lato non deve essere ne’ troppo diritto ne’ marcatamente inclinato in avanti.
Piede anteriore: dita poste molto vicine, ben arcuate, con cuscinetti plantari forti, resistenti e ben consistenti e con unghie corte e robuste. Il quinto dito non ha nessuna funzione ma non dev’essere tolto.
Treno posteriore: In generale: ben muscoloso, en proporzionato rispetto al treno anteriore. Ginocchia e garretti fortemente angolati; gli arti posteriori sono tra loro paralleli, posizionati ne’ troppo vicini ne’ troppo lontani fra loro.
Coscia: deve essere di buona lunghezza e ben muscolosa.
Articolazione del ginocchio: larga e robusta, con angolatura pronunciata.
Gamba: corta, pressoché ad angolo retto con il femore, buona muscolatura.
Articolazione tibio-tarsica: robusta, nerboruta ed asciutta.
Metatarso: relativamente lungo, movimento con direzione contraria alla posizione della gamba, leggermente inclinato in avanti.
Piede posteriore: quattro dita molto ravvicinate, ben arcuate. Si appoggia sull’intero robusto cuscinetto plantare.
ANDATURA
L’andatura deve essere ampia, sciolta ed energica, con buon allungo radente, con forte spinta e una trasmissione leggermente molleggiante sulla linea dorsale. La coda deve stare armoniosamente in linea con la linea dorsale, portata leggermente cascante. Nel movimento il treno anteriore e quello posteriore si devono muovere su piani paralleli.
PELLE
Molto aderente
MANTELLO
Pelo corto: Mantello: corto, fitto, brillante, liscio ed aderente al corpo, forte e duro, non presenta zone prive di pelo. Coda: sottile, coperta di pelo ma non in modo troppo abbondante. Non rappresenta un difetto una lunghezza maggiore del pelo nella parte inferiore della coda.
Colore:
Soggetti unicolore: fulvo, fulvo-giallo, giallo, in tutti i casi con o senza peli neri frammisti. E’ preferibile un colore pulito ed il colore fulvo deve considerarsi più pregiato del fulvo-giallo e del giallo. Anche i cani con molto pelo nero frammisto appartengono a questa varietà e non ad un altro colore. Il bianco non e’ desiderabile, ma isolate piccole macchie non portano alla squalifica. Naso e unghie nere; e’ ammesso anche il rosso-runo ma non e’ desiderabile.
Soggetti bicolori: nero cupo o marrone, in entrambi i casi con segni di colore ruggine o gialli (focature) sopra gli occhi, ai lati della mascella e del labbro inferiore, sul margine interno delle orecchie, sul petto, nella parte interna e posteriore degli arti, delle zampe, attorno all’ano e da qui fino a circa un terzo o alla metà della zona inferiore della coda. Il tartufo e le unghie sono nero nei bassotti neri, marrone o nero in quelli marrone. Il bianco non e’ desiderabile, ma la presenza di singole piccole macchie non porta alla squalifica. Una focatura troppo estesa non e’ desiderabile.
Soggetti arlecchini (tigrati o macchiati) : il colore di base e’ sempre il colore scuro (nero, fulvo o grigio).Sono desiderabili macchie irregolari grigie o beige (non desiderabili grosse chiazze). Non deve prevalere ne’ il colore scuro ne’ quello chiaro. Il colore dei bassotti tigrati e’ fulvo o giallo con striature più scure. Il naso e le unghie si presentano come nei bassotti unicolore e bicolore.
Pelo duro Mantello: ad eccezione del muso, delle sopracciglia e delle orecchie, tutto il corpo e’ ricoperto di pelo di copertura duro, uniformemente fitto e ben aderente, e dotato di sottopelo. Il muso mostra una barba pronunciata. Le sopracciglia sono cespugliose. Sulle orecchie il pelo e’ più corto e quasi liscio rispetto al resto del corpo. La coda e’ dotata in modo uniforme di pelo ben aderente.
Colore: prevalentemente da color cinghiale chiaro fino a cinghiale scuro nonché foglia secca. Inoltre valgono i colori già descritti nel pelo corto.
Pelo lungo Mantello: il mantello, liscio e brillante, dotato di sottopelo, aderente al corpo, si allunga sotto il collo e nella parte inferiore del corpo, pende dalle orecchie e mostra, nella parte posteriore degli arti, un pelo palesemente più lungo, che raggiunge la sua massima lunghezza nella parte inferiore della coda, dove forma una frangia a bandiera.
Colore:come descritto nel pelo corto.
TAGLIA
Bassotto Standard: circonferenza toracica superiore ai cm 35; peso limite circa 9 kg.
Bassotto Nano: circonferenza toracica superiore ai 30 e sino ai 35 cm, misurata in esemplari di almeno 15 mesi.
Bassotto Kaninchen: circonferenza toracica fino ai 30 cm, misurata in esemplari di almeno 15 mesi.
DIFETTI
Ogni variazione dei punti sopracitati deve essere considerata un difetto, la cui valutazione dovrebbe essere in rapporto preciso con la gravità della variazione stessa.
I M3 (molari 3) non sono presi in considerazione nei giudizi.
La mancanza di due PM1 non costituisce un difetto.
La mancanza di un PM2 costituisce un difetto, anche se – M3 a parte , non mancano altri denti.
Altrettanto costituisce difetto una chiusura che si discosti da una corretta chiusura a forbice, come per esempio la chiusura a tenaglia.
DIFETTI GRAVI
Costituzione gracile, troppo alto da terra o troppo rasoterra – Ulteriori difetti di denti non descritti ai paragrafi “Difetti” e “Difetti eliminatori” – Occhi gazzuoli in esemplari diversi dai soggetti arlecchini – Orecchie a punta e molto accartocciate – Corpo appeso alle spalle – Dorso insellato, dorso da carpa -Regione lombare debole – Groppa più alta del garrese – Cassa toracica poco sviluppata – Ventre retratto da levriero – Soggetti mal angolati nel treno anteriore e/o posteriore – Posteriore stretto, senza muscolatura – Vaccinismo, mancinismo – Piedi deviati verso l’interno o troppo verso l’esterno – Dita divaricate – Andatura pesante, goffa, barcollante.
DIFETTI DEL MANTELLO
Bassotto a pelo corto
Pelo troppo sottile e fine; zone sulle orecchie prive di pelo (orecchie di cuoio); altri punti privi di pelo – Pelo troppo grossolano e lungo – Coda a spazzola – Coda in parte o per tutta la lunghezza priva di pelo
Bassotto a pelo duro
Pelo molle, sia lungo sia corto – Pelo lungo arruffato – Pelo ricciuto o ondulato – Pelo molle sulla testa – Coda frangiata – Mancanza di barba – Mancanza di sottopelo – Pelo corto.
Bassotto a pelo lungo
Mantello di lunghezza uguale su tutto il corpo – Pelo ondulato o arruffato – Mancanza di frangia sulla coda – Mancanza di pelo abbondante sulle orecchie – Pelo corto – Forte scriminatura del pelo sul dorso – Pelo troppo lungo fra le dita dei piedi.
DIFETTI ELIMINATORI
Indole molto paurosa o aggressiva – Enognatismo, prognatismo, arcate incisive deviate (chiusura incrociata) – Posizione errata dei canini inferiori – Mancanza di uno o più canini o uno o più incisivi – La mancanza di altri premolari o molari. Eccezioni: i due PM1 oppure PM2, già citati al paragrafo “Difetti” senza considerazione degli M3. – Sterno rimontante (xifoide) – Tutti i difetti della coda – Spalle molto staccate dal tronco – Metacarpi completamente deviati in fuori (kanicken) – Colore nero senza focature – Colore bianco con o senza focature – Ulteriori colori rispetto a quelli già elencati al paragrafo “Colori” .
Informazioni tratte da: Mondobassotto.com